Penne (PE) 07-07-1936 Fermo (FM) 29-06-2014

ceramista

http://www.fornarolasalvatore.net/

Terzogenito di una numerosa famiglia. Il padre, Pasquale, era giardiniere e custode della Villa Caracciolo. Qui Salvatore, oltre alla passione per la natura e la botanica, sviluppa le prime conoscenze di carattere artistico. Infatti, nei saloni della villa si conservano numerose ceramiche di Castelli, e i vialetti del parco erano ornati da statue in terracotta a grandezza naturale. Questo primo apprendistato risulterà essere la pietra miliare della sua carriera, da cui coerentemente egli prende le mosse. La città di Penne tra le altre numerose scuole, aveva un importante scuola d’arte, che il ragazzo, di soli dieci anni, frequenta, nella sezione “legno”. Dopo la scuola dell’obbligo, Salvatore entra nella bottega del ceramista Gizzi (1954), originario di Castelli. La sua fomazione si va completando con il possesso pieno delle tecniche plastiche e decorative. In particolare, le tecniche dell’intaglio sono quelle del “togliere” o “cavare”, mentre la formatura e la plastica fittile presuppongono la tecnica dell'”aggiungere”. Considerando che la decorazione ceramica è ai vertici del fare pittorico, ne consegue che il giovane Fornarola, ormai esperto maestro d’arte, possiede un invidiabile patrimonio di esperienze, abilità, competenze sia sui materiali, che sulle tecnologie e sugli stili.
Dopo una prima parentesi d’insegnamento in corsi professionali regionali per ceramisti, tenuti presso la bottega Gizzi, nel 1961 viene chiamato a Fermo dall’architetto Umberto Preziotti, fondatore della Scuola d’Arte, e quindi in cerca di giovani insegnanti per la sezione “ceramica” della sua scuola, in una città di grandi tradizioni culturali, ma allora sprovvista di scuole a specifico indirizzo artistico.
Divenuta Istituto statale, la Scuola di Preziotti si avvale tuttora dell’insegnamento pluridecennale di Fornarola, maestro di numerose generazioni d’allievi provetti educati in quel laoratorio, attrezzatissimmo e sempre al passo con le più moderne tecniche di ricerca.
Le diverse ricerche tecnico-stillistiche condotte all’interno dell’istituto hanno condotto l’insegnante stesso a livelli di alta qualità. Parallelamente a questi esiti didattici, Fornarola svolge nel proprio studio privato, con accentuate libertà d’ideazione, progettazione, e realizzazione , un intenso lavoro di ricerca sui materiali che gli permette di ottenere riconoscimenti nazionali e internazionali da almeno un trentennio.
Accanto all’attività individuale Fornarola ha partecipato a gruppi di ricerca artistica: dal gruppo “Vestina” di Penne al gruppo “Modulo” di Grottazzollina, al gruppo “Artem Fictilem” di Macerata, dal gruppo “Arte struktura” di Milano all’associazione “Peschi” di Macerata.
MOSTRE PERSONALI: 1979, Galleria Il Castello, Falconara Marittima (AN); 1983, Galleria d’arte MT12, San Benedetto del Tronto (AP); 1985, Galleria d’arte MT12, San Benedetto del Tronto (AP); 1990, Galleria Studio Pupilli, Grottazzolina (AP); 1992, Galleria “Il Nome”, Vigevano (PV); 1993, Centro Culturale Flaminia 58, Roma; 1996, Personale presso il locale “Crocodile Bros” di Sant’Epildo a Mare (AP).
PREMI E RICONOSCIMENTI: 1970, 1° Premio Concorso Opere Publiche – Provincia di Ascoli Piceno; 1972, Medaglia in bronzo alla Biennale “Oderisco da Gubbio” di Roma; 1978, 1° Premio nella sezione “qualificazione produttiva” al “XVIII Concorso Internazionale della Ceramica” di Gualdo Tadino; 1979, Premiato al “Concorso Nazionale di Pittura e Scultura” di Falconara Marittima, Medaglia d’oro al “XIX Concorso Internazionale della Ceramica” di Gualdo Tadino; 1980, 2° Premio all “XX Concorso Internazionale della Ceramica” di Gualdo Tadino; 1981, 1° Premio Concorso Opera Pubblica – Civitanova Marche, Segnalato alla “II Biennale della Ceramica” di Reggio Calabria; 1982, 1° Premio al Concorso Opera Pubblica – Acquaviva Picena, 1°Premio ex-aequo al “XXII Concorso Internazionale della Ceramica” di Gualdo Tadino; 1983, 1° Premio ex-aequo al “XXIII Concorso Internazionale della Ceramica” di Gualdo Tadino; 1984, Targa d’oro al “XXIV Concorso Internazionale della Ceramica” di Gualdo Tadino, Diploma d’onore alla “1° Triennale Mondiale della Piccola Ceramica” di Zagabria; 1986, 2° Premio all’ “VIII Concorso Internazionale di Ceramica” di Grottaglie, Targa d’oro al “XXIV Concorso Internazionale della Ceramica” di Guado Tadino, Premio Speciale per l’originalità dell’opera al “IV Concorso Nazionale di Ceramica D. Massa” di Pietrastornina (AV); 1987, Medaglia d’argento al “V Concorso Nazionale di Ceramica D. Massa”, Pietrastornina (Av), Premio acquisto della Franco Pecchioli Ceramica al “Premio Italia Arti Visive” – Sezione Ceramica – Firenze, 1°Premio al “II Concorso Nazionale della Ceramica” d’arte di Savona; 1989, Targa d’oro al “XXIX Concorso Internazionale della Ceramica” di Gualdo Tadino, Premiato al “Premio Italia per le Arti Visive” – Sezione ceramica – Firenze; 1990, Diploma d’Onore alla “III Triennale Mondiale della Piccola Ceramica” di Zagabria, 1° Premio ex equo Sezione scultura alla “XL Rassegna d’arte G. B. Salvi e Piccola Europa” di Sassoferrato; 1991, 1°Premio Sezione Scultura al “XVIII Premio Sulmona”; 1992, Premio di rappresentanza alla “XLII Rassegna G.B. Salvi e Piccola Europa”, Sassoferrato, Premio acquisto di merito, destinato al Museo di Taiwan, all'”International Invitational Exibition of Contemporary Ceramic Art”di Taipei; 1993, 1° Premio scultura in bronzo Provveditorato Opere pubbliche di Bari (Giovinazzo), Premio di rappresentanza alla “XLIII Rassegna d’arte G.B:
Salvi e Piccola Europa” di Sassoferrato; 1994, Premio acquisto, destinato alla Galleria d’arte contemporanea degli Studi di Urbino, alla “XLIV Rassegna d’arte G.B: Salvi e Piccola Europa” di Sassoferrato, Targa d’argento al “XXI Premio Sulmona”, 1995, Segnalazione di merito alla “IX edizione del “Premio Cesare Pavese” dedicato alla scultura; 1996, Targa d’argento al “XXIII Premio Sulmona”; 1997, Premio acquisto Comune di Pianella alla “2°Rassegna Nazionale di Arti Visive” di Pianella (PE); 1998, Premio acquisto al “Concorso Nazionale Opere d’arte INPDAP” di Roma – Comparto R/2 “Tre Fontane Nord”; 1998, Premio-Invito per 10 giorni al Cairo, in occasione della “IV Biennale Internazionale della Ceramica del Cairo (Egitto); 1999, Premio acquisto “Concorso Nazionale Opere Artistiche Provveditorato Opere Pubbliche per le Marche” di Ancona – destinato al Comando Guardia di Finanza di Pesaro.
SUE OPERE SONO PRESENTI: Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza – Collezione di ceramica contemporanea della Pro Loco di Gualdo Tadino – Museo Alternativo “Remo Brindisi” di Lido di Spina – Pinacoteca Comunale di Savona – Pinacoteca Comunale di Grottaglie – Raccolta Internazionale di Ceramica Contemporanea dell’Istituto Statale d’Arte di Castelli – Pinacoteca d’Arte Moderna di Sulmona – Pinacoteca Comunale di Vigevano – Pinacoteca Comunale di Vicenza – Galleria Comunale d’Arte Moderna di Sassoferrato – Raccolta d’Arte Moderna presso il Consultorio “Famiglia Nuova” di Fermo – Galleria d’Arte Contemporanea dell’Università degli Studi di Urbino Galleria d’Arte contemporanea di Zagabria. Pinacoteca d’Arte Moderna Città di Avezzano – Pinacoteca comunale di Pianella (PE) – Museo di Arte Sacra contemporanea S. Gabriele (TE) – Museo Internazionale di Tuiwan.
OPERE IN EDIFICI PUBBLICI: Istituto Industriale Fermo – Monumento ai caduti Acquaviva Picena – Ospedale Civile Civitanova Marche – Cimitero Civitanova Marche – Chiesa di S. Liborio Montegranaro- Cimitero Penne – Caserma dei Carabinieri Giovinazzo.