Pittore, scultore e ceramista Lino Berzoini nasce a Ficarolo (Rovigo) nel 1893.
Trasferitosi a Torino nel 1919, dove studia presso l’Accademia Albertina di Belle Arti, inizia la sua attività presso la manifattura “Lenci” dove lavora come decoratore e ceramista.
Dal 1924 partecipa alle rassegne della Promotrice di Belle Arti di Torino.
Nel 1929 alcune sue ceramiche sono esposte alla mostra dedicata alla casa “Lenci”della Galleria Pesaro di Milano.
Negli primi anni Trenta partecipa all’attività del gruppo futurista torinese, conosce Tullio Mazzotti e realizza per lui alcuni modelli con relativi stampi in gesso.
Nel 1935 si trasferisce ad Albisola ed inizia a lavorare per la manifattura “S.P.I.C.A.” prima e con la “M.G.A.” della famiglia Mazzotti poi.
Nel 1938 è presente alla Biennale d’Arte di Venezia a cui partecipa anche alle due successive edizioni.
Nel 1939 cessa la sua collaborazione con la “M.G.A” e, da indipendente, inizia a cuocere la sua produzione presso i forni di Bianco d’Albisola, a Pozzo Garitta.
Negli anni Quaranta torna a Torino dove collabora con diverse manifatture tra le quali: la “C.I.A.” di proprietà della sig.ra Manna e con la “Ars Pulchra” di proprietà di Bartolomeo Camisassa.
Dopo la II guerra Lino Berzoini apre un’intensa collaborazione con la manifattura albisolese di Giuseppe Barile.
PARTECIPAZIONI AL CONCORSO NAZIONALE DELLA CERAMICA DI FAENZA
1942 – IV Concorso di Faenza. Partecipa al TEMA3 “Centro da tavola figurato”
1948 – VII Concorso Nazionale della ceramica di Faenza. Vince il Premio Faenza presentando un’acquasantiera.
1950 – IX Concorso Nazionale della ceramica di Faenza.