Nel 1885-1886 frequenta la scuola tecnica e nel 1887-1890 la Scuola di Disegno di Faenza, per poi continuare gli studi presso l’Istituto di Belle Arti di Firenze.
Dal 1900 al 1904 è insegnante di disegno presso la Scuola d’Arte di Potenza a di Avigliano.
Personaggio di spicco del panorama artistico e culturale della Faenza di inizio secolo, nel 1906 diviene direttore delle Fabbriche Riunite di Ceramica. Il suo interesse per le arti applicate e la decorazione si concretizza anche nell’attività di progettazione svolta per l’Ebanisteria Casalini e la ditta di ferri battuti Matteucci.
Ricopre la carica di direttore della Pinacoteca e Museo Civico e nel 1908 viene nominanto insegnate di Disegno d’ornato presso la Scuola di Disegno “Tommaso Minardi”. Nel 1911 diviene direttore della Scuola di Disegno e Plastica.
Da segnalare anche il suo impegno come studioso dell’arte e della cultura locale, culmenante nella pubblicazione dell’importante opera “Faenza nella storia e nell’arte” insieme ad Antonio Messeri.