Dopo gli esordi neorealisti, nel 1947 si trasferisce a Torino e nel 1949 a Roma (entrando in contatto con gli artisti del Gruppo Arte Sociale e del Gruppo del Portonaccio). Nel 1956 espone alla Biennale di Venezia. Espone nche alla Quadriennale di Roma (1963), in varie sedi romagnole, è stato seguito da critici come Marco Valsecchi, Mario De Micheli e Raffaele Carrieri e ha tenuto a Palazzo dei Diamanti di Ferrara (1989) la sua più importante mostra personale.