Dopo aver frequentato il Liceo Artistico, si trasferisce a Roma dove frequenta e termina gli studi di scultura presso l’Accademia di Belle Arti con Umberto Mastroianni e Pericle Fazzini.
A Roma, presso l’amico Giuseppe Appella frequenta lo Studio Internazionale di Arte Grafica l’Arco. Nel 1984 si trasferisce definitivamente a Roma aprendo lo studio in Vicolo del Bologna, successivamente in San Lorenzo, poi in Santa Croce in Gerusalemme.
La sua produzione artistica si esprime nell’uso di diversi materiali come legno, gesso, plastica (moplen), ceramica, ghisa e marmo.
Nel 1990, per iniziativa di Mauro Zammataro e Corrado Bosi (Galleria Graffiti Now), con la collaborazione di Roberto Monti, si trasferisce per un breve periodo ad Albisola, dove presso le Ceramiche S. Giorgio realizza le prime opere di ceramica.
Nel 1993, in occasione di una mostra alla Galleria Maurizio Corraini di Mantova, sposterà il lavoro sulla ceramica presso la Bottega Gatti di Faenza, che rimarrà il suo punto di riferimento fino alla fine.
Sempre nel 1993 realizza i primi grandi gessi per la mostra alla Galleria Bonomo di Roma.
Nel 1997 inizia la collaborazione con la stamperia Bulla di Roma.
Tra il 1999 e il 2000 frequenta l’Associazione Incontri Internazionali d’Arte entrando nella collezione di Graziella Lonardi Bontempo.
Nel 1999 realizza una grande installazione scultorea nello Spazio per l’Arte Contemporanea Tor Bella Monaca. L’anno successivo e poi nel 2003 è alla Galleria David Gill di Londra con due personali.
Del 2001 è la mostra al Palazzo delle Esposizioni di Faenza: qui incontra Emilio Mazzoli che gli commissiona i primi e unici marmi eseguiti nello Studio Nicoli di Carrara, che rimarranno in esposizione permanente nella collezione Mazzoli.
Nel 2006 gli viene dedicata una sala al Museo della Scultura di Matera, nel 2007 una retrospettiva al Museo Pericle Fazzini di Assisi.
Del 2011 è la prima retrospettiva alla GNAM, Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma.
Tra il 1990 e il 2004 collabora per pubblicazioni e libri d’artista con le Edizioni della Cometa (1989, 1996, 2000), Colpo di Fulmine Edizioni (1995), Edizioni Maurizio Corraini (1999, 2005). Inoltre partecipa, nel 2001, alla scenografia della trasmissione “Misteri” per la RAI. Tra il 1999 e il 2004 la RAI produce video interviste e documentari presentati su RAI 2, RAI Notte, RAI SAT.
Tra i principali video si citano: “Torbella in Opera”, regia di Graziano Paiella, Italia 1999, “Operazione Superlusso”, ideato da Matteo Boetti, scritto da Jannik Splindboel, coprodotto da Matteo Boetti e Lama Film, Italia 1999, “Selfpotraits. Giacinto Cerone”, a cura di Ines Musumeci Greco, regia di Ignazio Agosta, coprodotto da Raisat Art, Rai Trade e Filmago, Italia 2002. Presso l’Archivio Giacinto Cerone sono presenti alcuni video inediti a cura di Graziano Paiella.
Tra le principali esposizioni personali e collettive si citano: Piazza Castello, Castronuovo Sant’Andrea (PZ) (1983), Associazione Culturale Hobelix, Messina (1987), Graffiti Now Atelier, Verona (1989, 1991), Galleria Valeria Belvedere, Milano (1990, 1993), Galleria Maurizio Corraini, Mantova (1990, 1993, 1995, 2001), “L’Aquila”, Galleria Roberto Monti, Modena (1992), “Aiaram”, Galleria Bonomo, Roma (1993), “Giacinto Cerone”, Associazione Via degli Artisti, Torino (1996), “Luigi Carboni Dipinti – Giacinto Cerone Sculture”, Spazia Galleria d’Arte, Bologna (1996), “Le tentazioni di S. Antonio”, Fioretto Arte Contemporanea, Padova (1996), “Paginette faentine”, Galleria Oddi Baglioni, Roma (1997), “Misura Dismisura. Due scultori a Palazzo Rospigliosi. Lucilla Catania-Giacinto Cerone”, Palazzo Rospigliosi, Zagarolo (1998), “Giacinto Cerone”, Spazio per l’Arte Contemporanea Tor Bella Monaca, Roma (1999), “I soffincielo”, Casa Musumeci Greco, Roma (2000), David Gill, Londra (2000, 2003), “Calici Piangenti”, Palazzo delle Esposizioni, Faenza (2001), “Donne per la storia”, Gasparelli Arte Contemporanea, Fano (2002), “Sant’Agnese”, Autori Cambi, Roma (2002), “Arte a Valle Giulia”, Facoltà di Architettura, Roma (2004), Omaggio a Giacinto Cerone, Galleria De’ Foscherari, Bologna (2006 mostra postuma), “Il presepe drammatico e altre opere”, Museo Pericle Fazzini, Assisi (2007 mostra postuma); “XXX Biennale Nazionale d’Arte”, Palazzo della Permanente, Milano (1987), “Quadriennale Nazionale d’Arte”, Roma (1996, 2005), “Come sospesa. Per un’idea della scultura italiana contemporanea”, Ex Arsenale Austriaco, Verona (1996), “Periplo della scultura italiana contemporanea”, Matera (2000), “La scultura italiana del XX secolo in Giappone”, Yokoama, Kagoshima, Mito, Matsue, Milano (2001-2002), “Incontri…dalla collezione di Graziella Lonardi Bontempo”, Acadámie de France–Villa Medici, Roma (2003).
Le sue opere sono presenti in alcune collezioni pubbliche italiane:
Galleria d’Arte Moderna Aroldo Bonzagni, Cento; Banca Nazionale del Lavoro, Roma; Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza; Inpdap sede di Bruxelles; Unicredit, Torino; MUSMA, Matera; MACRO, Roma; GNAM, Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma.