Marco Duina: nato nel 1954, si laurea in Architettura al Politecnico di Milano nel 1978. Si forma professionalmente negli studi BBPR e De Pas, D’Urbino Lomazzi di Milano e la sua attività prevalente si rivolge all’architettura, all’arredamento ed all’industrial design, cui alterna consulenze tecniche per il Tribunale di Milano e la partecipazione alle Commissioni di Laurea presso il Politecnico di Milano. Negli anni ’80 progetta con Gianluigi Pieruzzi i negozi della gioielleria Pomellato, partecipa a concorsi di architettura (la nuova stazione centrale di Bologna, con Emilio Battisti), è selezionato per il Compasso d’oro del 1987, per il progetto della cucina Axis, realizzato con Bruno Pozzi e prodotto da Ciatti di Firenze. Negli anni ’90 progetta con Armando Chitolina il sistema grafico segnaletico “puntoazzurro” per la sede della Banca Nazionale del Lavoro a Roma, è “Visiting professor” presso l’Accademia di Brera a Milano, progetta, con Davide Boriani, un sistema di comunicazioni per immagini in movimento per l’utilizzazione degli spazi in galleria nelle linee metropolitane. Vince il concorso “Vestire la luce”, proposto da ANIE e Regione Lombardia per l’ideazione di lampade a basso consumo di energia.
Progetta il recupero delle facciate in marmo della Casa Rasini a Milano, ricostruzione filologica dei caratteri compositivi del progetto originale (1932) degli architetti Ponti e lancia, ed il restauro, risanamento e ristrutturazione di una ex colonia montana a Marchirolo (Va) per destinazioni d’uso a casa-alloggio per comunità di ex tossicodipendenti ammalati di AIDS. Dal 2000 progetta un sistema di costruzione a secco in muratura leggera per emergenze ed edilizia abitativa sociale, realizzando l’edificio sede della Protezione Civile a Cittiglio, ed approfondisce i temi della ricerca di nuove relazioni tra i materiali per l’edilizia ed il design.