Wifredo Lam nasce a Sagua la Grande, sull’isola di Cuba, l’8 dicembre del 1902.
Nel 1916 Lam e una parte della famiglia si stabiliscono all’Avana. Wifredo si iscrive all’Accademia di Belle Arti “San Alejandro” dell’Avana. Nel 1923 si trasferisce in Spagna, a seguito di una borsa di studio per studiare in Europa. Rimarrà in Spagna per quattordici anni. Nel 1936 si unisce alle forze repubblicane nella lotta contro Franco. Disegna dei manifesti antifascisti e fornisce il suo contributo alla lotta lavorando in una fabbrica di munizioni.
Nel 1938 Lam si traferisce a Parigi, dove incontrerà Picasso che lo introdurrà all’ambiente artistico cittadino. lascerà Parigi poco prima dell’arrivo delle truppe naziste e si trasferirà a Villa Air-Bel. A fine guerra torna a Cuba e successivamente si sposta a New York, dove reincontra artisti della sfera dada e l’emergente scena pittorica americana. Dal 1952 torna a Parigi e per tutto il corso degli anni Cinquanta lavora in stretto contatto con il gruppo CoBrA, che lo introducono ad Albissola. Dal 1964, Lam si divide tra Parigi e Albissola Marina, in Italia, dove allestisce uno studio nella sua nuova casa.