Urbino (PU) 26-11-1895 Pesaro (PU) 1962

ceramista, artista

Nel 1916, terminati gli studi alla scuola tecnica di Urbino, viene assunto presso la manifattura ceramica “Molaroni” di Pesaro. Dopo una prima e determinante esperienza come ceramista si trasferisce a Milano dove si occupa di decorazione murale. Nel 1920, tornato alla ceramica, è a Faenza prima presso la manifattura “Farina”, poi presso la ditta “Faventia Ars”.
Dal 1921 al 1924 è direttore artistico della “Bottega del Vasaio” di Giacomo Dolcetti a Venezia.
Nel 1924 è alla manifattura “La Dorica” di Ancona e, dal 1925 al 1930, dirige la fabbrica di ceramiche artistiche “Matricardi” di Ascoli Piceno.
Nel 1930 è nominato direttore della Scuola d’Arte Ceramica Grue di Castelli.
Nel 1934 lascia la “Matricardi” e l’anno successivo viene chiamato a dirigere la Scuola d’Arte della Ceramica di Grottaglie dove rimane solo alcuni mesi a causa della discordanza d’intenti con l’allora presidente dell’istituzione.
Negli anni Quaranta è titolare di un laboratorio ceramico a Castellamonte.
Nel secondo dopoguerra è nominato responsabile del Museo Civico di Pesaro