Vive ed opera a Sesto Fiorentino dove è titolare della manifattura “Sarri Ceramiche” attiva a partire dagli anni Settanta.
Per Alessio Sarri, nato in una famiglia di ceramisti sestesi e diplomato in pittura all’Istituto d’Arte di Porta Romana a Firenze, è stato naturale occuparsi di ceramica, anche se all’inizio solo come sperimentazione del proprio linguaggio artistico.
L’incontro e la collaborazione all’inizio degli anni ’80 con Matteo Thun, da cui prende forma, la collezione di vasi Rara Avis, apre a Sarri nuovi orizzonti: intuisce le possibilità della ceramica come alto artigianato.
Dalla collaborazione con Ettore Sottsass nascono prodotti in cui una tecnica raffinata e un design innovativo si uniscono per dare vita ad oggetti di grande forza espressiva, insoliti spigoli, forme nette e decise, un uso coraggioso della materia.
Più morbide le realizzazioni personali di Sarri, come i due vasi Beatrice e Berenice, che hanno ottenuto il premio speciale della giuria nell’edizione 1998 dell’International Ceramics Competition di Mino, in Giappone, in cui le forme arrotondate e leggere acquistano una particolare levità, tanto da apparire gonfie d’aria e, pur nella pulizia del disegno, quasi afflosciate su se stesse.