Ha studiato nel 1956 Biologia all’Università e nel 1958 Architettura al Politecnico di Graz. Dal 1959 si dedica esclusivamente alle ricerche sul colore dal punto di vista scientifico. Dal 1965 importanti gallerie organizzano una serie di mostre in moltissime città italiane tra cui Milano, Venezia, Genova, Torino, Livorno, Roma, Firenze, e in alcune città straniere tra cui Bruxelles, Francoforte, Zurigo, Vienna, Berlino, Budapest e Tokyo. Ha esposto in prestigiosi spazi pubblici quali Palazzo Reale a Milano, il Public Eye di Amburgo, il Museum of Drawers e il Mc Crony Collection di New York, il Museo Soto di Ciudad in Venezuela, il Museum of Modern Art di Eilat in Israele, e a Zagabria, Barcellona, Zurigo. Nel 1966 entra a far parte del Forum Stadtpark di Graz e realizza il suo primo “color-project” pubblico a cui seguiranno molti altri, negli anni successivi, in Italia e all’estero. Nel 1967 fonda a Graz il gruppo “Austria-Ricerche su griglie di impulsi”, e nel 1972 “Team-colore” a Milano. Sono anni di grande impegno, dal 1975 partecipa a numerosi convegni tra cui: Arte pubblica a Graz, Arredo Urbano a Stresa, Colorazione Città Alta di Bergamo, Abitare a Bologna, Arte & Industria a Vienna, Triennale a Milano. Nel 1973 entra a far parte del “Colour-Center” di Tokyo, nel 1977 del gruppo “Surya” di Milano e nel 1995 crea il gruppo “Color & Surface” che è attivo a Barcellona, Milano e Vienna per “color-project” pubblici e privati. Numerose sono le sue pubblicazioni, soprattutto saggi sulla “Teoria del colore” e la “Percezione dello Spazio”. Dal 1980 è molto impegnato nell’attività didattica, insegna: all’Istituto Europeo di Design di Milano, alla Facoltà di Architettura dell’Università di Graz, all’Accademia di Belle Arti di Bergamo e al Politecnico di Milano. Nel 1986 è invitato alla XLII Biennale Internazionale di Venezia nella sezione “Arte Scienza e Colore” con Veronesi, Le Parc, Munari, Vasarely, Max Bill, Loshe, Albers, Gerstner e Fontana. Nel 1994 figura tra i dieci artisti internazionali invitati alla mostra “Big and Great” di Palazzo Martinengo a Brescia. Nel 1995 è membro del Comitato Scientifico del Politecnico di Milano. Nel 1997 partecipa alla mostra “Le Geometrie dell’Universo” al Convento dell’Annunciata di Rovato, Franciacorta. Nel 1998 è direttore del Comitato Scientifico dell’Istituto del Colore di Milano. Del 1999 sono la sua antologica al Museo Sertoli Salis di Sondrio e la mostra con opere di grandi dimensioni al Museo di Gazoldo degli Ippoliti a Mantova. Nel 2000 partecipa allo Spazio Culturale della Fiera d’Arte di Montichiari (Brescia) e, nel 2001, allo “Start-up” di Cologno (Brescia). Nel 2007 è invitato alla Biennale “Stemperando”, svoltasi alla Galleria Civica d’Arte Moderna di Spoleto, a cura di Giovanna Barbaro. Numerosi i riconoscimenti: nel 1967 il Premio Wittmann a Vienna, nel 1968 per la partecipazione all’Eurodomus a Torino, nel 1970 Premio Architettura 2000 di Trigon, nel 1972 Premio per il Colore alla Fiera del Mobile a Monza.