A partire dagli anni ’80 l’azienda propone una nuova linea di piastrella per rivestimenti e pavimenti nata dalla collaborazione con lo stilista Pierre Cardin che proseguirà nei decenni successivi. Nel 1983 presenta al primo Cersaie una collezione di piastrelle da rivestimenti firmate dallo stilista Enrico Coveri.
Negli stessi anni l’azienda si impegna nella sponsorizzazione prima della squadra di calcio di Modena e poi di quella reggiana.
Ceramica Ariana presenta a Cersaie 90 la linea “Crystal” caratterizzata dal gusto inconfondibile di Pierre Cardin. Una collezione ideata nel formato 25×30 e 25×35.
Nel 1991 la ceramica Ariana acquisisce il pacchetto di maggioranza delle ceramiche Silver, per cui Alfonso Ferrarini e Francesco Vandelli, ai vertici di Ariana, possono contare su tre stabilimenti produttivi per la bicottura. Lo stabilimento di Ariana a Castellarano, l’ex stabilimento della ceramica di Neviano a Neviano degli Arduini confluito in Ariana dal 1985 già controllato dal 1977. Infine lo stabilimento delle ceramiche Silver a Spezzano di Fiorano Modenese.
Nel settembre 2000 Ariana viene accorpata nel Gruppo ABK-Campeginese. Nello stesso anno presenta “Firenze”, una nuova linea di pavimenti in gres porcellanato nei formati: 34×68, 34×34 e 17×17 cm.
Tra 2001 e 2002 vengono presentare due nuove linee di pavimenti e due di rivestimenti e contestualmente si procede a rinnovare gli impianti produttivi per arrivare a raddoppiare la produzione. Infine si rinnova il contratto di licenza con al griffe Pierre Cardin
Il 2005 è l’anno di acquisizione del gruppo Abk del ramo commerciale e del marchio di ceramica Valverde che si concretizza dal 2008 nella nuova realtà: Ariana Valverde. Si presenta così rinnovata a Cersaie 2008 con una nuova gamma prodotti composta da 8 collezioni di rivestimenti.
Il 2010 vede il ritorno del marchio Ariana e l’anno successivo l’incorporazione definitiva di Ariana nel gruppo Abk.
"Il romanticismo di Cardin ripreso nelle piastrelle Ariana", immagine tratta da: CER il giornale della Ceramica, settembre 1981 [p. 63]
Immagine pubblicitaria tratta da: Cerannuario 1982-1983 [p. 118]
Immagine pubblicitaria tratta da: Cerannuario 1985-1986 [p. 123]
Immagine pubblicitaria tratta da: Cerannuario 1986-1987 [p. 131]
Immagine pubblicitaria tratta da: Cerannuario 1988-1989 [p. 143]
Immagine pubblicitaria tratta da: Cerannuario 1989-1990 [p. 157]
Immagine pubblicitaria tratta da: Cerannuario 1991-1992 [p. 167]
Immagine pubblicitaria tratta da: CER il giornale della Ceramica, ottobre 1996 [p. 20]
Immagine pubblicitaria tratta da: Cerannuario 1997-1998 [p. 167]
"Marmoris" - Importante caratteristica di questo prodotto è il pavimento che, ricavato dalla stessa lastra del rivestimento, permette di realizzare un coordinato assolutamente perfetto. Grès porcellanato smaltato, 2001.
"Pietra Grey" - La serie proposta con una doppia superficie, sia lappata che satinata e vari formati, per rivestire e pavimentare le differenti tipologie di spazi. Impasto colorato a tutta massa, nella foto il colore Tabacco lappato nei formati 50x50 e 16,5x50 con inserto Fix e listello Easy. 2005.
La serie "Stardust" in monocottura pasta chiara nel formato 33x66 cm. Prodotta in un’ampia gamma di colori lucidi è caratterizzata dall’utilizzo di piccole particelle metallizzate che ne esaltano la superficie. Grazie allo studio di particolari smalti e texture e alla completa gamma di decorazioni disponibili, la serie Stardust, era adatta a soddisfare ogni esigenza d’arredo. 2008.
Ispirata dalla lavorazione delle cortecce di banano, Bali è la collezione Ariana pensata per trasferire negli ambienti moderni il fascino e le suggestioni di luoghi lontani. Un lusso dal sapore etnico, ma allo stesso tempo contemporaneo, che trasmette nuove sensazioni estetiche a chi è alla ricerca di materiali sempre inediti e ricercati. 2013.
Sintesi perfetta tra eleganza e contemporaneità, "Canvas" può essere definita la “ceramica da parati”, che risponde alla crescente domanda di decorazione da parte del mercato. Canvas Evanescence (in foto nel colore beige) prende spunto dagli effetti pennellati e sfumati, oggi di tendenza anche nel mondo dei tessuti d’arredo. 2015.
Concrea propone un’inedita interpretazione delle superfici industriali nata dalla fusione stilistica di resine e cementi e infine arricchita da aloni e anticature tipiche del materiale vissuto. Concrea è proposta con due superfici ad effetto spatolato e dalle innovative superfici Lux+ e Satin+ che regalano inaspettati effetti di brillantezza e morbidezza e sono estremamente facili da pulire. 2016.
Serie Legend, 2017
Immagine pubblicitaria tratta dal periodico: Tile Italia, piastrelle di ceramica, n.3 giugno-luglio, 2018 [p. 43]
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