Refin, acronimo di Refrattari Industriali nasce nel 1962 per la produzione di biscotto, cioè supporti da smaltare in cottoforte per terzi.
A partire dal 1983 abbandona gradualmente la produzione di supporti e inizia a produrre rivestimenti e pavimenti da offrire direttamente sul mercato.
Due anni dopo per promuove la sua nuova attività di vendita diretta al pubblico chiude un accordo con il calciatore tedesco Hans Peter Brigel. L’azienda vuole utilizzare l’immagine del famoso giocatore per iniziative pubblicitarie e promozionali in Italia e all’estero.
Negli anni successivi la produzione viene allargata alla monocottura rossa e bianca, vengono presentate nuove serie come la collezione per pavimenti “Genesis” nel 1986.
Nel 1990 viene lanciato l’house organ aziendale intitolato “Stile”. Il trimestrale, nel suo primo numero di maggio, si rivolge ai rivenditori come strumento di ausilio sui prodotti, suggerisce ambientazioni, presenta la novità sui prodotti.
L’anno successivo viene presenta la linea di prodotti “Latin tiles” ispirata la mondo precolombiano. Si tratta di una monocottura in pasta bianca corredata da pezzi speciali. Viene proposta in due serie “Imperi” e “Civiltà” in 4 colorazioni differenti.
Il 1992 vede Refin prendere in affitto gli stabilimenti di City Ceramiche della Veggia, già Ceramica Costi che in quegli anni si è trasformata in una società commerciale. L’anno successivo entra sotto il controllo dell’azienda la Ceramica Paola di Spezzano di Fiorano.
Nel 1994 il marchio Refin è presente sulle maglie della squadra ciclistica composta da: Flavio Giupponi, Bruno Leali, il belga Venderaerden, Gelfi, Radaelli azzurro oro ai mondiali di Oslo, Milesi secondo al giro d’Italia baby, ed altri. Nasce il team ciclistico Refin Ceramiche che partecipa alle più importanti competizioni sportive del settore.
Negli anni successivi il team Refin cresce e si rafforza con nuovi membri. Continua ad essere presente nelle più importanti competizioni ma anche nella vita dell’azienda come a Cersaie del 1995 e dell’anno successivo. La squadra ciclistica al completo si concede a tifosi e curiosi per scattare foto all’interno dello stand.
Nel 1997 i marchi City e Paola vengono ritirati dal mercato e l’anno successivo Refin entra a far parte del Gruppo Concorde.
Nel 2001 Refin presenta il nuovo sistema espositivo adottato nella sua sala mostra. Ben 11 espositori modulari formano Refin Point, sono smontabili e trasportabili eper adattarsi a qualsiasi spazio espositivo, stand, o evento. IL progetto è del famoso designer Antonio Bullo.
Nel 2003 l’azienda chiude un accordo con la Ceramica Dolomite. Le due imprese hanno deciso di presentare i loro prodotti insieme ed abbinati a fiere, mostre ed esposizioni oltre che su cataloghi e campagne pubblicitarie. Come prima cosa è stato realizzato un mini box espositivo per i rivenditori di ceramiche e idrosanitari; il box riproduce fedelmente un bagno in miniatura con le piastrelle della serie “Happy” e i sanitari della della serie “Sweet life”.
L’anno successivo Refin si vede attribuire il marchio europeo di qualità ecologica Ecolabel per alcuni prodotti. Nel 2005 viene presentato a Cersaie uno stand firmato dall’architetto Simone Micheli. L’ambiente si presenta come un grande lounge dove si possono ammirare tutti i prodotti dell’azienda.
Per l’occasione vengono presentate due nuove serie, “Eko-logic” ispirata alle antiche anfore in terracotta proposta in 4 colori e 10 formati. “Stile” invece è un tripudio di colori, in 8 tinte e 11 formati.
Viene anche rinnovato il sito internet aziendale. Viene arricchito da una sezione news dove un architetto risponde a quesiti e alle richieste, inoltre è presente una rubrica sul mondo della ceramica. Altra novità del sito è la sua divisione in due parti, una dedicata ai consumatori e una per i professionisti con informazioni tecniche e specifiche dal nome Arkiclub.
Il 2006 vede Refin partecipare al Fuori Salone di Milano. Alla Triennale viene esposta un’opera intitolata “Una nuova Piazza Effimera per la Triennale di Milano”, l’architetto Simone Micheli ha avvolto con delle piastrelle ad effetto damasco color argento uno spazio creando un’oasi ceramica nel verde.
Nello stesso anno DesignTaleStudio, marchio dell’azienda nato nel 2005 come laboratorio di sperimentazione, presenta il progetto “Pareti d’autore”. Pezzi unici in cui arte e industria si incontrano realizzati su grandi lastre di 60×120 centimetri di grès porcellanato a richiesta del cliente.
Nel 2007 l’architetto Matteo Thun sceglie i prodotti Refin per il restyling delle terme di Merano, le piastrelle di gres porcellanato della serie “Artech” vengono usate in tutto lo stabile.
Di nuovo l’azienda è presente dal 18 al 23 aprile alla Triennale di Milano con “Design on stage”, un evento curato da Laura Villani. Sono presenti come ospiti Elio Fiorucci, Romina Power, Michele De Lucchi, Karim Rashid, Peter Halley, Sandra Bermudez che raccontano la loro opera e posano per il fotografo Claudio Porcarelli.
Nel corso dell’anno DesignTaleStudio presenta la serie “Tagli d’autore”, lastre di 30×120 centimetri da inserire negli ambienti caratterizzate dalla decorazione manuale come una vera opera d’arte.
Per il secondo anno vengono riproposte le opere ceramiche realizzate da artisti come Lucio Dalla, Sandra Bermudez, Michele De Lucchi, Elio Fiorucci, Peter Halley e Karim Rashid. In concomitanza con Cersaie vengono esposte in una mostra dal titolo “The grand design tour”. Laura Villani di Refin predispone un tour in 6 importanti gallerie d’arte bolognesi dove in ognuna è esposta l’opera di un artista. Il tour si chiude nello spazio I.C.F. Trading con i ritratti realizzati da Claudio Porcarelli, ambientati nel set oro di “Design on Stage”. L’iniziativa per la importanza il 6 ottobre viene inserita nel calendario della Giornata del Contemporaneo indetta dal Ministero dei Beni Culturali e dall’Associazione dei Musei italiani d’Arte Contemporanea.
Nel 2008 Refin ripropone online sul simulatore di vita Second Life le opere di “Design on stage”.
Al Fuori Salone presenta un salotto creativo allestito nella piazza antistante la Triennale. Qui importanti artisti e designer come Mario Bellini, Alessandro Mendini, Mariuccia Mandelli detta Krizia, Vivienne Westwood, Vito ed Elio Fiorucci vengono accolti per parlare di trasgressione come creazione. Il tema, proposto da Laura Villani, è anche il titolo dell’evento “Design on stage – trascreativity”.
Altro evento importante dell’anno è il XXIII Congresso Mondiale di Architettura di Torino. Refin è presente come partner dell’evento “+&+ExhibitsandLounge”, ideato e realizzato da Casartarc in collaborazione con JOB Japan organization board UIA 2011. Nell’area centrale della cavallerizza l’azienda con il marchio DesignTaleStudio ha allestito un lounge a cura di Laura Villani dedicato a Krizia, con opere prese dall’evento Pareti d’autore. L’installazione vuole dimostrare come una lastra ceramica può diventare anche un elemento d’arredo se non una vera opera d’arte.
Sempre nel 2008 Refin per la prima volta partecipa a due importanti eventi in India, Build Arch la manifestazione organizzata dalla fiera di Hannover a fine ottobre a Bangalore. Poi a Festa Italiana evento annuale organizzato a Mumbai dalla Camera di Commercio Italo/Indiana. Refin è presente sul mercato indiano e vuole rafforzarsi, per l’occasione presenta la serie “R+evolution” nata dalla collaborazione con il designer Karim Rashid per DesignTaleStudio.
Nel novembre 2009 l’azienda inaugura a Milano nel Foro Bonaparte il nuovo show room ideato dall’architetto Paolo Cermasi, un luogo non solo espositivo ma anche di incontri con designer, progettisti e esperti del settore.
L’anno successivo Refin viene premiata da Legamenbiente con il “Premio Innovazione Amica dell’Ambiente 2009 – categoria tecnologie verdi” per la collezione “Pro-gres”. La serie usa il 20% di materiale riciclato proveniente da vecchi schermi di tubi catodici e monitor.
“Quadrato in tre dimensioni” è il titolo del progetto di Refin al Fuori Salone del 2010. Nasce dalla collaborazione tra gli architetti Massimiliano Adami, Lorenzo Damiani, e Luca Nichetto chiamati a ripensare e interpretare il prodotto ceramico. Il progetto vuole sottolineare lo spirito di continua ricerca di Refin verso innovazione, sostenibilità e in questo caso verso la tridimensionalità della piastrella.
Nel corso del 2010 e del 2011 la storica sede di Salvaterra viene rinnovata secondo criteri di sostenibilità su progetto degli architetti Enrico Mussini e Simone Testi. Il nuovo show room vede l’intervento dell’architetto Duccio Grassi. Contestualmente viene aggiornato anche il sito internet con la sezione dedicata ai professionisti “Arkiclub”. L’azienda trai suoi prodotti presta particolare attenzione a quelli dedicati alla realizzazione di facciate ventilate e pavimenti sopraelevati.
Nel 2011 dalla collaborazione tra l’architetto Massimiliano Adami e DesignTaleStudio nasce la serie “Mosaici d’autore” che viene presentata a Cersaie. La collezione si distingue per l’uso del retro della piastrella di grès porcellanato che diventa il davanti. Poi tagliato in piccole tessere per formare un disegno inedito dato dalla trama del supporto e arricchito dall’uso di graniglie e metalli.
L’anno successivo viene proposta la serie “Cromie”, per promuoverla vengono usati tutti i moderni social network, viene predisposta un’apposita App e anche un Qr code che rimanda direttamente a un video di presentazione della nuova collezione.
Nel maggio 2012 all’Italian Mobile Advertising Award la campagna multimediale della serie “Cromie”, nata dalla direzione creativa di Roberto Bandiera, vince una delle tre categorie del concorso, la “Best innovation e best engagement”.
Nel 2013 viene presentata la collezione “Frame” per DesignTaleStudio. Disegnata dalla studio FM Milano vince il “Silver Prize” agli European Design Award, premio annuale che celebra i migliori design grafici e dell’illustrazione digitale.
La collezione viene presentata come case history alla Belgrade Design Week 2013, evento internazionale sul design che per la prima volta include anche una giornata dedicata al design grafico.
Altro importante progetto dell’anno è “Das Haus” dell’architetto Luca Nichetto presentato alla fiera Imm di Colonia. L’installazione riproduce un ambiente eco-friendly e per la sua realizzazione sono stati usati i prodotti della serie “Kaos” che lui stesso ha disegnato per Refin.
Nel 2014 viene lanciato il concorso internazionale “Create your tile”, rivolto a professionisti, architetti e designers. I partecipanti devono presentare una o più varianti grafiche, massimo 20, per pavimenti per usi residenziali e commerciali in grès porcellanato nei formati 60×60 e 75×75 centimetri. La giuria chiamata a valutare i progettti è composta da Francesco e Alessandro Mendini. Il primo classificato vedrà il suo lavoro realizzato e presentato a Cersaie.
L’anno successivo Refin e il designer Giulio Iacchetti presentano il progetto “Labyrinth,”. L’idea è quella di permettere di creare attraverso moduli diversi combinazioni e disegni differenti. “Angle” e “Mirror” sono le due serie del progetto che vogliono lasciare al consumatore la scelta di personalizzare il proprio pavimento o labirinto nella combinazione che si preferisce.
Nel 2017 apre a Milano Refin Studio, il nuovo show room trasferito dalla scorsa estate in via Melone. Luogo espositivo, di supporto ai professionisti ma anche per meeting e eventi. Gli elementi architettonici firmati da Ettore Sottsass negli anni ’90 presenti nell’ambiente sono stati mantenuti e convivono con l’allestimento dell’architetto Simone Testi.
5902bb04-96d2-4778-bd4b-e3197c338310
Prodotto EKO-Logik. Maxxi è la collezione che ha riprodotto la bellezza della fillite, raffinata pietra norvegese. Uno stile dedicato alla casa essenziale. Maxxi è stata una collezione flessibile grazie alla modularità della posa ed ai diversi formati come il 60x60 studiato per i grandi spazi mentre i diversi formati rettangolari erano ideali anche per il rivestimento. 2005.
La Collezione Gold di DesignTaleStudio unisce la preziosità dell’Oro ad una grafica ricercata e voluttuosa, per creare atmosfere sorprendenti e vibranti. Un’opera caratterizzata da costanti cambiamenti di superfici, dalla satinatura alla lucentezza, con effetti di luce sorprendenti e cangianti. Grès porcellanato 60x120 cm, prodotto a marchio DesignTaleStudio in una tiratura limitata da 150 esemplari. 2008.
Koji Tsutsui Architect & Associates con i prodotti Refin hanno realizzato questa struttura, che si trova in un sobborgo di Tokyo e che vanta un pavimento interno bianco della serie Stile di Refin. Il progetto si è aggiudicato la sezione Residenziale al Ceramics of Italy Tile Competition del 2008.
Prestigiosa lastra ceramica formato 60x120 cm che Michele De Lucchi ha disegnato per DesignTaleStudio. Realizzata con pregiate graniglie di vetro e smalti colorati applicati manualmente, è espressione del perfetto connubio tra le tendenze del design e la riscoperta dell’artigianalità nella sperimentazione creativa sulla materia ceramica. Gres Porcellanato, prodotto a marchio DesignTaleStudio. 2010.
Collezione Visual di Ceramiche Refin; prodotto carbon-green e white-silver 60x60 (edizione limitata by Rashid per Prizeotel); collezione R+evolution di DesignTaleStudio decoro Wall 2A 30,5x91,5. Il progetto si è aggiudicato la categoria Commerciale al Cercamics of Italy Tile Competition del 2010
Serie "Frame". Sviluppata con la nota agenzia Studio FM Milano e premiata agli European Design Award 2013, Frame reinventa il concetto di pavimento ceramico traendo ispirazione da materie, oggetti e suggestioni del passato. Superfici fortemente decorative proposte in 4 famiglie di soggetti - Majolica (in foto), Geometric, Carpet, Weave - e 2 varianti grafiche per creare composizioni random o a modulo singolo. Gres porcellanato 60x60 cm, prodotto a marchio DesignTaleStudio. 2013.
Creata per DesignTaleStudio da Giulio Iacchetti, la collezione Labyrinth si sviluppa in 2 famiglie Angle e Mirror, entrambe studiate per permettere all’utilizzatore di costruire il proprio “labirinto” personale decidendo liberamente come posare il modulo piastrella. Attraverso semplici variazioni di posa dei moduli Labyrinth permette uno sviluppo grafico senza confini conferendo un senso di infinito. Grès porcellanato 60x60, 2015.
La serie Twist è ispirata al tessuto inteso come trama, intreccio, stuoia, e alla geometria. E’ proposta in 2 pattern - Tailor e Tatami - disponibili in 2 formati e 5 varianti cromatiche, a cui si aggiunge il decoro Tangram. Attraverso partizioni realizzate direttamente sulla superficie ceramica, l’universo astratto delle possibili combinazioni di trame e geometrie diventa pressoché infinito. Grès porcellanato nei formati 30x60 e 60x60 cm. 2017.
Il progetto Norwich (West Hollywood, CA, USA) consiste in una casa famigliare costituita da spazi aperti comuni ideali per il tempo libero e la vita famigliare. Per la pavimentazione sono state utilizzate piastrelle che riflettessero la luce e ampliassero gli interni. Sono state utilizzate tre collezioni, District, Larix e Barrique. Menzione d'Onore nella categoria Residenziale al Ceramics of Italy Tile Competition. Progetto: DI Group. 2018
Mater Ceramica @ 2018
c/o Confindustria Ceramica
Viale Monte Santo 40
41049 Sassuolo MO - Italy
Telefono +39 0536 818 111
Email materceramica@confindustriaceramica.it