Nel 1995 l’azienda pianifica la realizzazione di una nuova sede con un’ampia sala mostra e la parte produttiva raddoppiata. Contemporaneamente viene presentato il progetto “Cliente Amico”, una campagna pubblicitaria su testate d’arredamento ed architettura realizzata con la collaborazione di selezionati punti vendita.

Alla fine del 1999 entra in funzione il nuovo stabilimento, su una superficie di 5 mila metri quadrati trovano posto la parte produttiva a cui si affiancano gli uffici e le sale mostra.

Nel 2000 l’azienda presenta una nuova campagna pubblicitaria sulle riviste di settore per promuovere i suoi prodotti. Viene mostrata l’ultima collezione realizzata nel formato 15×15 centimetri divenuta il fulcro della promozione denominata “Un bagno di vita”.

Nel 2002 nasce il nuovo marchio “Decoratori Style”, un laboratorio sperimentale di ricerca di nuove materie, forme e tendenze. La prima collezione presentata si chiama “Tessera”, una piastrella di piccole dimensioni interamente realizzata a mano e pennellata a mano. Nel 2005 si aggiunge la nuova collezione “Smalti preziosi”.

Nel 2009 Decoratori Bassanesi e Gigacer stringono un accordo commerciale per mettere insieme le relative reti vendita e offrire ai propri clienti un ventaglio completo di prodotti. Un’importante commissione della nuova alleanza è la fornitura di ceramiche per la dimora del miliardario russo Roman Abramovich.

Nel giungo 2015 DSG Ceramiche, divisione di grès porcellanato di Decoratori Bassanesi, inaugura il nuovo show room di Milano nato in collaborazione con l’azienda Listone Giordano.

Nello stesso periodo viene aperte un altro show room in Russia, a Novospassky Lane di Mosca. Sono presenti nel nuovo spazio i prodotti di Decoratori Bassanesi e DSG Ceramiche, insieme a quello di altre sette aziende venete.

Il 2016 vede Decoratori Bassanesi collaborare con il designer olandese Lex Pott per la collezione “Linea” composta da otto esagone in grès porcellanato che unite tra loro permettono la creazione di svariati decori

Nel 2017 l’azienda propone due nuove collezioni in collaborazione con la designer Paola Navone. La prima collezione “Bonbon” è un mosaico in grès porcellanato; la seconda “Vedononvedo” mescola al grès l’uso di materiali diversi come degli specchi.

Nello stesso anno vengono presentate due ulteriori progetti, entrambi firmati da designer olandesi: “Imprint” realizzata su progetto dello studio Alissa+Nienke, “Drawun disegnata da Piet Hein Eek. Quest’ultima collezione si distingue per i contorni irregolari dando l’idea di un prodotto disegnato a mano ma prodotto in maniera seriale.

Nel 2018 viene presentata la serie “Segments” ideata da Guglielmo Poletti. La collezione, che si distingue per il tratto a rilievo, vince la quinta edizione dell’ADI Ceramics & Bathroom Design Award 2018 promosso da ADI e Cersaie.

L’anno successivo sono proposte al mercato la collezione “Shades” di Keiji Takeuchi e la collezione “Tartan” di Sebastian Herkner. Quest’ultima si distingue per aver rielaborato su ceramica il tipico motivo dei tessuti scozzesi attraverso l’uso di smalti opachi e lucidi a rilievo.