Bicottura rossa (faenza smaltata) dal 1968
Cottoforte (faenza smaltata) nel 1969
Monocottura chiara (grès chiaro) dal 1981
Grès porcellanato smaltato dal 1995
Monocottura rossa (grès rosso) dal 1995
Al suo avvio era un’azienda che realizzava piastrelle per pavimenti e rivestimenti in bicottura. Il processo produttivo prevedeva l’utilizzo di un supporto biscottato acquistato da aziende esterne. All’epoca, nel 1978, Edilcuoghi diventa una realtà più ampia identificandosi come Gruppo, composta dalla aziende: Edilcuoghi, Edilgres, Sichenia e Idelco. Dal 1975 al 1979 la Edilcuoghi si affaccia al mondo sportivo diventando sponsor della squadra di pallavolo che conquistò la Coppa Italia posizionandosi in tempi brevi in serie A.
Dai primi anni Ottanta, l’evoluzione e la creatività degli stilisti hanno trovano spazio nel campo delle piastrelle, i prodotti Edilcuoghi erano facilmente identificabili grazie allo stile inconfondibile e inimitabile di Mandelli Mariuccia conosciuta come Krizia, prestigiosa firma legata all’alta moda. Gli stabilimenti operativi erano due: via Radici in Piano a Sassuolo e un altro complesso operativo si trovava presso la località di Costa di Borio, Bedonia (Parma).
Oltre alla realizzazione delle piastrelle in bicottura, venne introdotta la lavorazione della monocottura di pasta bianca, dai dati registrati emerge una produzione di 4000 mq al giorno nei formati: 20×30, 23,5×23,5 e 30×30. Erano i primi anni Novanta quando Edilcuoghi presentava prodotti costituiti da un impasto caratterizzato da argilla atomizzata e dopo circa cinque anni, introduce e si specializza nella lavorazione del grès porcellanato. Nel 1996 Edicuoghi investe rilevando il marchio della storica Ceramica Campani. Il fondatore Antonio Cuoghi nel 2002, chiamato familiarmente Toto Cuoghi, si allontana dall’azienda per motivi legati alla propria salute e al suo rientro introduce, presso lo stabilimento di Borgo Val di Taro, (acquisito nel 1995) la realizzazione di mosaico in grès porcellanato pressato realizzato nel formato 2,5×2,5 identificato con il nome: Aquileia. Era un prodotto innovativo che aveva preso il posto delle ormai superate modalità tecniche: “inciso” e “pretagliato”. Dopo qualche anno Antonio Cuoghi si ritira definitivamente e nel 2009 si spegne. Nel 2010 il Gruppo Edilcuoghi subentra in Industrie Fincuoghi S.p.A., tranne lo stabilimento di Borgo Val di Taro che cessò ogni attività. Nel settembre del 2011, il Gruppo turco Kale acquisisce il complesso Industrie Fincuoghi S.p.A., un trampolino di lancio in Europa e nel mondo, conservando le storiche denominazioni: Edilcuoghi, Edilgres e Campani trasformandoli in marchi. La produzione riprende integrando nuove linee dedicate a prestigiosi grandi formati 80×80 cm e 60×120 cm. Pertanto ha aggiunto sistemi innovativi di decorazione digitale e l’adeguamento delle fasi di controllo qualità e scelta. Con questi importanti investimenti Kale Italia ha deciso di collocare per il 2013 lo stabilimento di Borgotaro tra i poli di eccellenza in Emilia Romagna. In seguito alla riapertura dello stabilimento, Kale Italia conferma la posizione dei brand Edilcuoghi ed Edilgres nei segmenti alti del mercato ceramico trovando in architetti, progettisti e interior designer i principali interlocutori per lo sviluppo di prodotti di elevato profilo tecnologico e qualitativo.
Immagine dello stabilimento di Sassuolo (Modena), tratta dal Catalogo Generale 1983, conservato presso la biblioteca del MIC di Faenza
Immagine aerea dello stabilimento di Bedonia (Parma), tratta dal Catalogo Generale 1983, conservato presso la biblioteca del MIC di Faenza
Immagine dello stabilimento Edilcuoghi (Sassuolo), tratta dal periodico: CER il giornale della Ceramica, gennaio-febbraio 1990, pp. 14-15
Stand fieristico presso SAIE (Bologna), fine anni '70
Immagine pubblicitaria tratta dal periodico: Ceramica italiana nell'edilizia, n. 31, 1975
Immagine pubblicitaria tratta da: Cerannuario 1977, [p. 220]
Immagine pubblicitaria tratta da: Cerannuario 1978-1979, [p. 145]
Immagine pubblicitaria tratta da: CER il giornale della Ceramica, luglio-agosto, 1980, [p. 42]
Immagine pubblicitaria tratta da: Cerannuario 1980-1981, [p. 140]
Immagine pubblicitaria tratta da: CER il giornale della Ceramica, ottobre 1981, [p. 28]
Immagine pubblicitaria tratta da: CERsaie 1983, [p. 21]
Immagine pubblicitaria tratta da: Cerannuario 1984-1985, [p. 111]
Immagine pubblicitaria tratta da: Cerannuario 1985-1986, [p. 109]
Immagine pubblicitaria tratta da: CERsaie 1987, [p. 21]
Immagine pubblicitaria tratta da: CERsaie 1989, [p. 21]
Immagine pubblicitaria tratta da: CER il giornale della Ceramica, ottobre 1998, [p. 15]
Immagine pubblicitaria tratta da: Cerannuario 2004-2005, [p. 65]
Tessitura, graffito ceramico e recupero della materia ceramica sono stati gli obiettivi perseguiti da Edilcuoghi nella realizzazione di questa innovativa collezione di materiali. Si tratta di lastre in grès porcellanato a tutto spessore, impreziosite dagli effetti di resistenti smalti ceramici. Moiré è pensato sia per i grandi spazi architettonici, quali show room e gallerie, sia per gli spazi residenziali più ridotti. I suoi formati infatti (60x60, 30x60 e 12x60) ben si prestano per molteplici utilizzi. Ogni lastra è caratterizzata da un bordo rettificato, che consente di ridurre al minimo la linea di giuntura fra un pezzo e l’altro. In questo modo si ottiene, oltre all’effetto graffito del materiale l’apparente continuità della pavimentazione e del rivestimento, 2005.
Immagine pubblicitaria tratta da: Cerannuario 2005-2006, [p. 63]
Immagine pubblicitaria tratta da: Cerannuario 2006-2007, [p. 39]
Immagine pubblicitaria tratta da: Cerannuario 2007-2008, [p. 53]
Identity è una collezione da rivestimento, 32x49 cm rettificato. Lo stile, l’eleganza e la raffi nata materia si percepiscono attraverso i preziosi riflessi di luce che si fondono con la superficie matt. Finiture madreperlate bianche, oro, argento creano effetti preziosi dal valore destinato a durare nel tempo. Bicottura, 2008.
Immagine pubblicitaria tratta da: Cerannuario 2008-2009, [p. 47]
Paradyse è un prodotto esclusivo per il bagno, ispirato a materie e colori di tendenza nell’universo della moda internazionale. Un prodotto prezioso e con una fortissima identità “made in Italy”, esteticamente ambizioso eppure semplice nei pochi elementi. La superfi cie e i decori sono stati pensati per un bagno esclusivo, che rende possibile la realizzazione di ambienti da sogno, in più varianti colore, 2011.
Il progetto “Nuovo Polo Cimiteriale di Copparo”, in provincia di Ferrara, è stato un intervento di grande equilibrio tra il luogo e la natura preesistente. Il cimitero tradizionale è disegnato e “composto” attraverso un linguaggio assoluto nelle forme e dimensioni, un volume puro e neutro realizzato in lastre ceramiche di Edilcuoghi / Kale di tonalità variabile dal beige al grigio. Le bande verticali della facciata s’inseriscono armonicamente con gli altri materiali, permettendo un dialogo fitto e intenso con la sala del Commiato. Sullo sfondo la natura riprende la sua centralità attraverso una duna verde, proseguimento del parco antistante. Questo progetto di Mauro Crepaldi si è aggiudicato la categoria "Istituzionale" nel Concorso "La Ceramica e il Progetto" del 2016.
Superlativa è la linea ceramica effetto marmo da pavimento e rivestimento che include tre nuance in scala cromatica crescente (bianco, grigio chiaro e scuro) perfettamente combinabili tra loro. Tre anche le superfici da pavimento a disposizione del progettista: naturale matt, scolpita e lappata. Finiture, colori e formati (60x120cm, 20x120cm, 60x60cm, 30x60cm) creano composizioni sempre nuove, 2016.
Mapierre è una collezione ceramica effetto pietra progettata per rispondere alle poliedriche esigenze dell’architettura contemporanea. Dal disegno attuale e dalla texture ricercata, la serie è declinata in una vasta gamma di cromie e nelle finiture naturale e lappata. Disponibile anche in versione outdoor da 10 mm, Mapierre consente di progettare spazi interni ed esterni in continuità stilistica, 2018.
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