Originariamente, l’esercizio contava su di una manodopera di 117 dipendenti per totalizzare giornalmente 5.000 metri quadrati di superficie ceramica, moduli dai formati: 14,5×14,5, 15×30, 20×20, 25×25, 33×33 e il modello Ottagona 33. Nel corso dei primi anni Ottanta, la ditta, per l’aspetto decorativo, si avvaleva della collaborazione con lo stilista Ottavio Missoni. Nel 1982, grazie all’operato del responsabile del reparto export manager Arrigo Martinelli e la sponsorizzazione della società di spedizioni Stimat Italy International LTD con sede a New York, la Impronta debutta nel mondo dello sport costituendo la A.S. Stimat Falchi Modena, squadra di football americano. Nel 1982, Impronta acquisisce la società Fornace di Calvetro, collocata presso Rubiera, trasformando di conseguenza la ragione sociale in “La Impronta Ceramica S.p.A.” avendo come Presidente Alberto Spallanzani e l’Ing. Giuliano Elmi incaricato come responsabile tecnico.
Nel 1984, si avvale del marchio “Ticino Ceramiche”.
Nel 1988, Impronta, rileva la operativa della Ceramica Castoro S.p.A.
Sul finire degli ultimi anni Ottanta integra, alla gamma prodotti realizzati in bicottura, la monocottura costituite in pasta rossa. L’aspetto ricerca e sviluppo si espande e oltre alla firma “Ottavio Missoni”, si aggiunge “Maria Pia Mingucci”.
Nel 1989, grazie all’accordo tra Missoni e la Cotto di Calvetro, è stato prodotto il primo cotto decorato e firmato, la serie è identificata come “Trame”, costituita da tre decori proposte in tonalità: gialla, azzurra. Decori: “Drappo”, “Foulard” e “Orlato” realizzati tramite serigrafia nel formato 30×30 cm.
Nel 1991 Impronta, con la collaborazione di Maria Pia Mingucci, realizza “Collezione Imperiale” nel formato 25×40 cm, a terzo fuoco, effetti e decorazioni ottenute dalla tecnica del preinciso. Impronta incrementa la produzione attraverso l’acquisizione di un ulteriore stabilimento dove precedentemente produceva la Ceramica San Biagio. Le dimensioni dovute alle ultime acquisizioni aumentarono tanto divenire un Gruppo denominato “Impronta Italgraniti Industrie Ceramiche S.p.A.” La direzione della società di proprietà di Alberto Spallanzani e Giacobazzi Dante, si trovava presso la località Bruciata (MO). Fu durante i primi anni Novanta che venne introdotta la lavorazione della monocottura di pasta bianca con la produzione di 2.000 metri quadrati al giorno nel formato 30×30 cm. Nel 1994 lo stabilimento di Impronta di Castellarano si trasferisce presso la sede di Rubiera, spazio denominato “Cotto di Calvetro” (nome che in seguito ne divenne la marca) adibito alla realizzazione di cotto trafilato nei formati: 15×30, 18×36, 25×25, 30×30 e 36×36 cm. Sul finire degli anni Novanta e i primi anni Duemila, inizia a la produzione del grès porcellanato smaltato ottenendo 7.000 metri quadrati al giorno nei formati: 30×30, 40×40, 50×50 e 35×75. Impronta, nel 1998, presenta “Domino”, un sistema di esposizione dei prodotti modulare che consentiva di presentare le piastrelle occupando poco spazio. Impronta, Italgraniti e Bisazza, nel 1998, hanno stipulato un accordo per penetrare il mercato russo ed è stato inaugurato uno spazio a Mosca, all’interno di un palazzo del ‘900, adibito a show room di 600 metri. Nel 1999, avviene il trasferimento dalla sede amministrativa di Impronta di Reggio Emilia a Modena. Era il periodo in cui l’azienda contava su due stabilimenti produttivi: Reggio Emilia e Modena. Quest’ultima sede comprendeva un’ampia e suggestiva sala mostra. M.T.A., Marketing & Trading Agency Inc. con sede a Springfield, Virginia, è una sede e punto di riferimento logistico e di marketing, nato nel 1999, per fornire assistenza alla clientela sul territorio americano. Nel mese di dicembre del 2000, durante il 1° meeting d’inverno, l’amministratore delegato Dante Giacobazzi afferma che Impronta Italgraniti S.p.A., ha incamerato un notevole fatturato. Nella stessa sede, è stata presentata la collezione per pavimento e rivestimento “Onyx”. Nel 2004, Dante Giacobazzi, acquisisce Impronta dall’ex socio Alberto Spallanzani e nel 2010 lo stabilimento, in seguito a un periodo di declino produttivo, viene ceduto a Serenissima Cir S.p.A. I nominativi “Impronta” e “Italgraniti” restano in uso e di proprietà dell’azienda Italgraniti. Nel 2007, come anche negli anni precedenti, l’azienda ha partecipato all’appuntamento del settore edile in Russia per esporre le collezioni Bliss, Le Rable e Pietra di Vesale in grès porcellanato a tutta massa.
Nel 2008, Impronta Ceramiche, attraverso la società Modern Ceramic Tile S.p.A., ha acquistato il marchio “Ceramica Magica S.p.A.”
Serenissima Cir, nel 2010, acquisisce la sede produttiva di Impronta Ceramiche di Rubiera.
“È un passo importante per la nostra azienda e siamo sicuri che questo accordo ci renderà una realtà ancora più competitiva nel settore ceramico”.
Cit. Dante Giacobazzi, Amministratore unico, 2008
“L’azienda condivide da sempre la necessità di salvaguardare le risorse ambientali nel territorio in cui si trova a operare e ritiene che la gestione delle problematiche ambientali sia una delle più importanti priorità aziendali”.
Cit. Dante Giacobazzi, Amministratore unico, 2009
