Il corpo collezionistico di Ceramiche e Maioliche della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, costituito da duecento ottantacinque pezzi, raccoglie lavori di artisti locali, produzioni della Cooperative Ceramica cittadina, opere del XVI secolo e una settantina di pregiate maioliche settecentesche. Quest’ultime, sicuramente meno conosciute di quelle di produzione faentina, testimoniano un’attività artigianale imolese di ottimo livello, in grado di realizzare non solo oggetti di uso quotidiano, ma anche forme pregiate caratterizzate da decori originali, quale, ad esempio, il motivo ad anemone o il fiore di patata. Dipinte in policromia queste maioliche, in ottimo stato di conservazione, costituiscono un fondo straordinario per ricchezza di pezzi, varietà di decori e forme: caffettiere, teiere, alzate, vassoi, tazze e piatti da portata. La collezione annovera inoltre una raccolta di vasi da farmacia Ferniani, diversi rilievi in ceramica di Angelo Biancini, alcune opere di plasticatori imolesi quali targhe e immagini devozionali e, infine, tre importanti opere degli artisti imolesi Bertozzi & Casoni.

Il corpus ceramico della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola può essere dunque considerato, dopo più di vent’anni di ricerca e acquisizione sul mercato antiquario e dell’arte, una testimonianza, nella sua varietà di linguaggi decorativi, sia di una importante pagina della storia imolese e regionale, sia dell’evoluzione degli usi quotidiani, delle mode e della qualità della cultura artistica locale.