Sulle ultime ondulazioni dei Colli Euganei, l’atmosfera architettonica e la scena urbana si armonizzano con un passato millenario.

Anche se ne conserva ormai solo il nome, il maggiore centro della Bassa padovana fu luogo d’origine intorno al Mille della celebre famiglia, gli Este, che vi si insediò e da qui mosse per grandi fortune.
Le radici di Ateste, così chiamata forse dall’Athesis, o Adige (che un tempo la bagnava), sono molto più  antiche. Per i veneti dovette essere tra IX e VIII secolo a.C. una specie di capitale fluviale, tale mantenutasi fino alla romanizzazione di sei secoli successiva.
La città riemerse alla storia con gli Este, autori del primo nucleo fortificato rifatto dai Carraresi e ampliato dopo il 1405 con l’avvento di Venezia.