Ente gestore: Associazione La Fornace Spazio Permanente.
Dal 1987 un gruppo di ex-operai, artisti, architetti riuniti in associazione culturale recupera gli spazi di una fornace del 1912. Nel 2000 una nuova generazione inizia il progetto Munlab (Mun=mattone in piemontese, lab= laboratorio) Ecomuseo dell’Argilla, dal 2007 nella Rete Ecomusei della Regione Piemonte. Ha la sua sede operativa a Cambiano, comune ai confini del Pianalto di argilla (400km² di terre argillose, uno dei bacini più ampi del Nord Italia) a 18 km da Torino. Gli spazi del Munlab sono spazi di archeologia industriale di una fornace di laterizi che è diventata luogo di cultura, apprendimento, circolazione di immagini e idee. Sale di interpretazione, laboratori ampi e attrezzati, area relax, shop, sono adiacenti a una fornace di laterizi e una cava d’argilla in attività e ad un’area di cave dismesse diventate oasi naturalistica.
Munlab opera come archivio pratico delle conoscenze legate all’argilla (dal laterizio alle ceramiche
di design alla bioedilizia), al paesaggio (architetture in cotto, peschiere, agricoltura), alla
rigenerazione dei luoghi (in particolare fornaci e cave di argilla). Svolge ricerca su questi temi e
restituisce con esperienze artistiche e strumenti multimediali (cortometraggi di animazione,
produzioni teatrali, documentari, performance partecipate di arte contemporanea).

È un laboratorio per costruire eventi culturali partecipati diffusi sul territorio (di cultura ambientale in rete con associazioni, istituzioni culturali, scuole, produttori, amministratori locali, abitanti), centro didattico e di formazione, punto d’incontro per professionisti della ceramica, artisti, bioarchitetti, artigiani, appassionati. Genera e rafforza relazioni fra persone, promuove nuovi stili di vita e di consumo, attiva risorse intorno a progetti innovativi, costruisce reti con enti pubblici e privati, muove collaborazioni internazionali per raccogliere stimoli e portarli nel suo contesto. Si rivolge ad un pubblico trasversale e garantisce la piena accessibilità ai suoi spazi e alle attività.


Museo
Via Camporelle, 50 Cambiano (Torino)
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0119441439
Servizi
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Sale del Museo

Visione di insieme della sede ecomuseale: spazi di archeologia industriale di una fornace di laterizi di inizio '900

Le immagini sono di proprietà del Museo/Ente/Istituzione/Associazione che le ha fornite ai fini della realizzazione del portale MATER Ceramica. Ai sensi degli Art. 87 e ss. della Legge 22.04.1941, n. 633 (Protezione del Diritto d’autore) si fa espressamente divieto di usare le immagini senza l'autorizzazione del proprietario, ed alle condizioni da questo prescritte.

Sala di ingresso ex-fornace

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Un giardino interno e una sala accogliente sono i luoghi dove incontrarsi e riposare. Laboratori, cortili e sentieri sono attrezzati per raccontare lo spirito del luogo con esperimenti creativi e di design

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Negli ampi spazi allestiti come laboratorio, adulti e bambini sperimentano la materia argilla, creano, comunicano con la guida degli operatori ecomuseali nelle attività per scuole e famiglie, con un formatore nei workshop tematici, o in autonomia con l'esperienza del LabSharing per adulti

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Nella cava esaurita –oggi ripristinata– la natura ha avuto la libertà di ritrovare il suo spazio. Un'area fruibile dai visitatori accompagnati e habitat per numerosi uccelli di passo e altri piccoli animali tipici dell'ecosistema delle zone umide. Una profonda cava a cielo aperto continua ad alimentare l'adiacente fornace in attività

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Immagini

Clay Sound Landscape (2017) è il racconto visivo e sonoro di un'esperienza collettiva vissuta da un gruppo di persone (insegnanti, giovani ceramisti e cittadini interessati), che ha condiviso un percorso di conoscenza del territorio del Pianalto di Poirino condotto per visitare alcuni siti del Pianalto, significativi dal punto di vista geologico e archeologico. Le argille raccolte in cave attive e abbandonate e in diversi affioramenti, costituiscono la materia prima utilizzata per realizzare una serie di piccole sculture, attraverso la tecnica dell'impressione e del calco

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L'installazione Cabinet of Curiosities (Juan Esteban Sandoval e Fabienne Trotte) è parte del più ampio progetto earth / field / land / clay, avviato dagli artisti nel 2016, che indaga la materia argilla in relazione ai suoi luoghi di origine ed ai significati immateriali che essa incorpora. Sandoval e Trotte sono interessati all'esplorazione di luoghi la cui storia è legata allo sfruttamento delle risorse naturali nell'ambito dell'agricoltura, dell'industria, delle attività di trasporto.

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UOVONIDO in BIOMURO (2003). design Cesario Carena, Collezione Clayart - realizzazione con la collaborazione di Agostino Rigoni e Francesco Audenino. Una struttura in tondini di ferro con inserti di zolle di argilla, pietre locali o scarti di laterizio e anomalie della produzione industriale di mattoni creano muri nei cui interstizi trovano collocazione piccole piante (sedum) che, colonizzando il muro, lo rendono vivo. In questa struttura trova spazio anche un grande uovo, nido per piccoli uccelli (cinciallegre, passeri) in terracotta, formato a mano.

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