La partecipazione dei Musei Civici del Palazzo Ducale di Urbania (Casteldurante fino al 1636) a un sistema di musei con collezioni e valori ceramici si potrebbe fondare principalmente sui seguenti punti: le collezioni di frammenti ceramici derivati dagli scavi di Porta del Molino che rappresentano una peculiare potenzialità per approfondire (in parte già presenti nel percorso dei Musei); gli studi sui caratteri distintivi della maiolica rinascimentale durantina e per costruire una esposizione collegata con l’area archeologica di Porta del Molino; la collezione di disegni del ‘500 realizzati da pittori appositamente per le botteghe di ceramisti durantini (in parte già presenti nel percorso dei Musei); la raccolta di incisioni e di libri del ‘500 accompagnati da incisioni che sono state parte delle fonti iconografiche della ceramica (in parte già presenti nel percorso dei Musei); gli archivi storici notarili che offrono una vasta documentazione per ricostruire la storia e l’economia della produzione di ceramica a Casteldurante; le collezioni di ceramica d’uso che il Comune di Urbania ha recentemente acquisito; i laboratori di ceramica comunali siti al Palazzo Ducale (Associazione Amici della Ceramica) e al Barco Ducale.