Il museo d’Arte Costantino Barbella è allestito in un’ala del seicentesco Palazzo Martinetti – Bianchi già collegio dei Gesuiti. La storia della sua fondazione risale alla seconda metà dell’800 e ne fù promotore Vincenzo Zecca illustre valorizzatore  dei beni artistici della città di Chieti. In seguito altri noti personaggi vi si dedicarono. L’attuale sistemazione risale agli anni settanta del secolo scorso quando si decise di riunire i patrimoni artistici del Comune e della Provincia costituiti per la maggior parte da donazioni effettuate da famiglie nobili della Città e della Provincia, di cui una delle più importanti la collezione di maioliche di Castelli dei secoli XVI° XVII° e XVIII° da parte del Prof. Paparella Treccia discendente dei Martinetti e nato nel palazzo.

L’allestimento, orientato in ordine cronologico si può suddividere in tre sezioni: una di arte antica, una di arte moderna e una di arte contemporanea cui è da aggiungere la prestigiosa collezione Paglione di 101 opere di pittura e scultura di artisti di fame nazionale ed internazionale.