Terracotta – Centro di Documentazione sulla Ceramica nasce nel 2018 per volontà dell’Assessorato all’Artigianato e Attività produttive del Comune di Oristano: soggetto di ricerca e incentivo di un’attività che connota sensibilmente l’identità della Città e dei dintorni.
Concept e allestimento espositivo – come evidenzia l’Assessore Pupa Tarantini – privilegiano la funzione archivistica, materiale e immateriale, pubblica e privata, relativa alla ceramica e ai figoli, a partire dal patrimonio dell’Archivio Storico Comunale.
Terracotta unisce una spiccata sensibilità per lo sviluppo dei laboratori e delle nuove generazioni di ceramisti alla funzione didattica: coinvolgere adulti, giovani e bambini – perché si misurino con la multiformità creativa dell’argilla – è una precisa mission del Centro di Documentazione.
Il percorso multimediale si snoda fra oggetti, luoghi, riti. Le terrecotte antiche del Convento medievale di Santa Chiara. La manifattura peculiare dei tegolai di Silì, in riva al Tirso. Una selezione di opere del XX secolo, e la Via Figoli, il render della quale è una metafora identitaria. La «stradina stretta e lunghissima», dall’«odore amaro della creta umida», raccontata da Virgilio Lilli ed Elio Vittorini, vuole essere un incentivo per gli eredi di coloro la affollavano. Cuore pulsante di un’industria e di un commercio, antichi quanto il cibo, l’olio e le bevande…
Le rievocazioni, a grandezza naturale, di stili, forme, sistemi di foggiatura e cottura, sono preambolo dell’artigianato artistico che, dal primo Novecento, motiva l’istituzione di varie Scuole. Maestri e allievi sono citati nel percorso allestito al piano terra dell’antica sede dell’Ospedale Giudicale.
Le fonti attestano l’esistenza fin dal XV secolo del borgo dei Congiolargios e Terracotta illustra memorie e intraprese di vasai, stovigliai e imprenditori, documentando quella degli epigoni degli alfareros ammessi al Gremio dei figoli (1692) per esercitare l’arcaica maestrança. Genialità di Oristano, Città della Ceramica, socia della AiCC dal 2003
Antonella Casula
Curatore di TERRACOTTA