Il progetto MATER Ceramica si propone di mappare e documentare la realtà ceramica italiana e di rafforzare la competitività e la presenza della ceramica industriale, artigianale e artistica sul mercato internazionale.

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MATER Ceramica (acronimo di Mappatura Arte Tecnica e Ricerca) è il primo esperimento in Italia che cerca di unire punti di vista e di studio diversi, legati alla ceramica: industria, artigianato, ricerca scientifica, museologia e arte.

 

MATER Ceramica è un progetto di Confindustria Ceramica, in cui sono partner il MIC Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, l’AiCC Associazione Italiana Città della Ceramica e il CC Centro Ceramico di Bologna.

 

Si tratta della prima piattaforma per lo sviluppo della conoscenza del settore ceramico a livello nazionale. Da maggio 2017 a gennaio 2019, il MIC Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza (per la parte culturale: arte e musei), l’AiCC Associazione Italiana Città della Ceramica (per la parte artigianale), il CC Centro Ceramico di Bologna (per la ricerca tecnica scientifica) e Confindustria Ceramica (per il settore industriale) hanno lavorato insieme con l’obiettivo di rafforzare conoscenza e competitività della qualità della ceramica made in Italy a livello internazionale e in tutte le sue applicazioni: industriali, artigianali ed artistiche.

 

La prima fase del progetto (ricerca) ha realizzato una mappatura della produzione ceramica nazionale, una sorta di “motore di ricerca della ceramica italiana” fruibile alle aziende e potrà essere utile anche in chiave competitiva (strategie di go-to-market) per capire quali siano le criticità e le opportunità sul mercato attuale. Il database riguarda le seguenti categorie: industria; città della ceramica; musei della ceramica e biblioteche; istituti di ricerca e innovazione e istituti scolastici di formazione; artigiani e artisti.

 

La seconda fase (innovazione) ha incentivato esostenuto le attività di studio scientifico e tecnologico per approfondire le prestazioni del materiale ceramico anche attraverso l’aggiornamento e la formazione del personale. L’obiettivo era quello di migliorare la qualità e la sostenibilità del prodotto ceramico industriale (settore delle piastrelle, degli articoli sanitari e stoviglierie) per essere più competitivi sul mercato internazionale.

 

La terza fase (promozione) ha previsto la realizzazione di questo portale, che rende fruibili e accessibili a tutti i dati raccolti durante la fase di ricerca; la pubblicazione dell’Atlante storico geografico della ceramica italiana con mappe storiche e geografiche dei luoghi di produzione, ma anche uno studio critico sulla produzione industriale ceramica nell’ambito della storia del design italiano; una guida turistica, in italiano e inglese, delle città italiane della ceramica; un glossario dei termini in uso nel settore ceramico.

 

Il progetto è stato finanziato nell’ambito delle attività svolte dal Ministero dello Sviluppo Economico in attuazione della legge n. 188 del 9 luglio del 1990.